|
se non
visualizzate correttamente cliccate qui |
||||
|
|
|
|||
|
|
|
|
|
|
|
|
18 – 19 maggio e 1 -2
giugno 2013 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
I WORKSHOPS ALLA GALLERIA
CONS ARC Da sempre pensiamo che sia indispensabile per
giovani autori che si affacciano alla fotografia l’incontro con grandi
maestri. link ai luoghi del corso http://www.parcobreggia.ch/ |
|
|
|
|
|
LA
RICERCA SUL CAMPO Riflessione
sul metodo scientifico dalla “ricerca sul campo” che analizza e studia i
segni che un materiale registra sulle superfici. Simbolicamente la fotografia
si occupa della scrittura dell’identità a partire dalla interpretazione . Riflessione
sul concetto di documento nella scena artistica del presente. Contributo
della fotografia come sorgente testuale originale. Pratica,
uso delle pellicole di grande formato come sistema di lavoro e scrittura della documentazione
visiva; Analisi
dei punti di vista Considerazioni
metodologiche Il workshop si propone di porre
i partecipanti di fronte alle problematicità della fotografia. Esso non tende
tanto alla comprensione del meccanismo fisico per il quale essa è prodotta,
ma cerca di individuare e progettare
il processo di ricerca visiva per il quale il linguaggio della fotografia
produce fotografia. Lo strumento è solo un mezzo per raggiungere l’obiettivo,
individuare una progettazione da applicare al “campo”. Gli
incontri sono tesi a far sviluppare un diverso modo di pensare la fotografia
all’interno del passaggio di costruzione tra idea e immagine. I
partecipanti avranno la possibilità di progettare una loro personale ricerca,
a cui la fotografia fornirà delle possibilità di realizzazione attraverso la
riflessione e lo studio dei suoi sistemi creativi , di attuazione e dei suoi
materiali. Vincenzo
Castella |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
FORMULARIO PER L’ISCRIZIONE |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Vincenzo
Castella Vincenzo Castella vive a
Milano e dal 1975 usa la fotografia a colori. Nel 1998 inizia a lavorare a
una serie di immagini sugli edifici e realizza ipotesi di narrazione visiva
sulla complessità del tessuto e dell’intreccio delle città, producendo grandi
stampe a colori da film di grande e grandissimo formato. La sua ricerca è
basata sull'indagine dei concetti di distanza e dislocazione, a cui si
aggiunge una particolare attenzione nei confronti delle possibilità
identitarie dei materiali della fotografia. Dal 2006 costruisce installazioni
video tratte da grandi negativi fotografici. "Cronache da Milano",
realizzato nel 2007-08, viene presentato ad Art Unlimited
– Basel nel 2009. Nello stesso anno realizza "About
Town", sulla relazione tra due quartieri di Amsterdam. I movimenti di
lettura della fotografia restituiscono un insieme disambiguo sulle relazioni
del visibile e dell’ invisibile nella vita della città.
|
|
|
|
|
|
rimuovere indirizzo |
|
|
|
|
|
|
|
|
|